Wednesday, May 11, 2011

Un granello di sabbia

In questi ultimi giorni di campagna elettorale sfegatata e senza regole (per gli altri) provo una strana sensazione. Forse per la prima volta mi sento parte di un qualcosa di grande (nel mio piccolo) che sta cambiando le cose.
Per molti anni mi sono chiesto come si fossero sentiti nei famosi anni 60 e 70 gli studenti che hanno portato avanti la "rivoluzione culturale".... anche se le cose adesso sono molto diverse, i toni sono molto meno accesi, gli strumenti di diffusione del messaggio assolutamente impensabili a quell'epoca, penso che la sensazione sia molto simile. Non sarò certo io a cambiare le cose.... ma sento di far parte del cambiamento, secondo le mie possibilità, secondo il mio impegno.
Un granello di sabbia non fa una montagna.... ma senza granelli di sabbia la montagna non esisterebbe.
Ed è bellissimo vedere come, nonostante lo stato vergognoso in cui si trovano le istituzioni, la politica, l'informazione, la cultura, l'economia, ecc. ecc. ci sono una serie di forze completamente nuove che stanno nascendo e che piano piano si stanno organizzando a formare piccoli "mucchietti di sabbia".
Fanno errori come tutte le cose appena nate, ma da ogni errore imparano, ed imparano ad una velocità che nessuno poteva immaginare... e soprattutto crescono.
Questi movimenti/gruppi nascono da persone che hanno finalmente capito che lamentarsi non serve a niente se poi si continua a giocare con le regole imposte dal "sistema". Bisogna giocare fuori dagli schemi, è l'unico modo per farcela.

Il sistema dice che ci sono la destra e la sinistra: o ti schieri da un lato o ti schieri dall'altro. Allora noi non ci schieriamo.
Il sistema dice che l'informazione è fatta da tv e giornali. Allora noi l'informazione la facciamo in piazza e sul web.
Il sistema dice che per fare politica ci vuole esperienza. Allora noi facciamo della nostra giovane età e della nostra scarsa esperienza il nostro punto di forza, da contrapporre a personaggi invischiati nei meandri della politica da anni, a volte da decenni.
Il sistema dice che non ce la farai mai da solo, senza alleanze. Ed allora noi non vogliamo alleanze e ce la faremo da soli.
Anzi, al sistema gli faremo un culo così.